CONVENTO FRANCESCANO

All’inizio del XIII secolo il Serafico Patriarca e i suoi discepoli, fra Masseo e fra Ruffino, scelsero questo luogo già occupato da rovine di un preesistente edificio adibito al culto per costruire un Convento. La tradizione vuole che a scegliere tale luogo per costruirvi il convento fossero San Francesco stesso con i suoi compagni Masseo e Ruffino, verso l’anno 1215, e certamente fu costruito con il generoso concorso degli abitanti di Massa.  Qui vissero e morirono molti religiosi con fama di santità, tra cui Giacomo da Massa, i Santi Bonaventura, Bernardino da Siena, Giovanni da Capistrano, Giacomo della Marca e il Beato Giovanni da Fermo.

Arroccato su di una collina è un posto ricco di fascino, molto sentito dalla comunità locale e studiato in relazione alla presenza del francescanesimo nella zona centrale delle Marche. Si può valorizzare a pieno connettendolo con la presenza di Frate Ugolino da Montegiorgio, che dal convento di Sarnano scriveva gli “Actus Beati Francisci et Sociorum Eius”, oggi noti come “Fioretti di San Francesco”.

L’edificio è di grande interesse architettonico e recentemente ha subìto un parziale restauro dedicato a lavori di consolidamento del tetto della chiesa, delle due navate di destra, della loggiata, della facciata, del campanile e della ex biblioteca.

Molto importante fu per Massa Fermana questo edificio, che in origine era dedicato alla Santissima Annunziata, eretto in un declivio del colle denominato Monte Stalio, e circondato, a quel tempo, da una vasta selva. I frati Minori seguirono l’Osservanza della Regola predicata da San Bonaventura, San Bernardino da Siena, San Giovanni da Capistrano, San Giacomo della Marca e da altri insigni per santità e cultura. Nel corso dei secoli vennero celebrati in questo cenobio alcuni capitoli provinciali dell’ordine francescano e il convento stesso ottenne privilegi spirituali da vari pontefici.

At the beginning of the 13th century the Seraphic Patriarch and his disciples, Fra Masseo and Fra Ruffino, chose this place already occupied by the ruins of a pre-existing building used for worship to build a convent. Tradition has it that St. Francis himself and his companions Masseo and Ruffino chose this place to build the convent around the year 1215, and it was certainly built with the generous help of the inhabitants of Massa. Many religious men with a reputation for holiness lived and died here, including Giacomo da Massa, Saints Bonaventura, Bernardino da Siena, Giovanni da Capistrano, Giacomo della Marca and the Blessed Giovanni da Fermo.

Perched on a hill, it is a place full of charm, deeply felt by the local community and studied in relation to the presence of Franciscanism in the central area of the Marches. It can be fully valued by connecting it with the presence of Frate Ugolino da Montegiorgio, who wrote the “Actus Beati Francisci et Sociorum Eius” from the convent of Sarnano, now known as the “Fioretti di San Francesco”.

The building is of great architectural interest and has recently undergone a partial restoration dedicated to consolidation works on the roof of the church, the two right-hand naves, the loggia, the façade, the bell tower and the former library.

This building was very important for Massa Fermana, which was originally dedicated to the Santissima Annunziata, erected on a slope of the hill called Monte Stalio, and surrounded, at that time, by a vast forest. The Frati Minori followed the Observance of the Rule preached by San Bonaventura, San Bernardino of Siena, San Giovanni da Capistrano, San Giacomo della Marca and other men distinguished for holiness and culture. Over the centuries some provincial chapters of the Franciscan order were celebrated in this monastery and the convent itself obtained spiritual privileges from various popes.

ALCUNE IMMAGINI

I PUNTI DI INTERESSE

Porta Sant’Antonio

Pinacoteca civica

Museo antichi mestieri in bicicletta

Convento Francescano

Chiesa SS Lorenzo e Ruffino

VIDEO TOUR DI MASSA FERMANA