PINACOTECA CIVICA

“Il nome di Carlo Crivelli ci dispensa dal far parole sul pregio di questa tavola [ovvero il Polittico di Massa Fermana del 1468] di cui sarebbe certamente a desiderarsi che fosse a meglio custodita, e posta in luogo nel quale potesse più facilmente essere ammirata.”

Lettera della Commissione ausiliare di Belle Arti di Fermo al delegato pontificio di Fermo del 12 giugno 1857

Questa è la storia di Massa Fermana, un borgo di origine medievale, importante durante il Rinascimento e un territorio caratterizzato dalla presenza di uno dei più importanti insediamenti francescani delle Marche.

Le più antiche notizie riguardanti la comunità di Massa Fermana si hanno a partire dal 1050, quasi certamente fu fondata dai Nobili Brunforte, una delle famiglie locali più potenti durante il Medioevo. Nel 1468 Carlo Crivelli tornò da Zara e si stabilì a Massa Fermana dove dipinse il Polittico, la sua prima opera nelle Marche, su commissione del Conte Azzolino Signore di Massa. Circa venti anni più tardi il fratello minore Vittore Crivelli giunge a Massa Fermana dove la Confraternita dell’Immacolata Concezione gli commissiona la Madonna con il Bambino, santi e donatori (Madonna del Monte) affinché la Madonna proteggesse la popolazione dalla peste che aveva colpito nel 1460 la città di Massa Fermana.  Durante il ventennio fascista la comunità si distinse per la riconquista della democrazia e durante la Seconda Guerra Mondiale ci furono numerose lette partigiane per la libertà. Finita la guerra nel 1946 con le elezioni del Consiglio Comunale i cittadini di Massa Fermana elessero Ada Natali come prima donna Sindaco d’Italia.

La Pinacoteca Civica è ospitata dal Palazzo Comunale, edificio del XIX secolo che si affaccia su Piazza Garibaldi, la piazza principale del borgo medievale di Massa Fermana. La significativa raccolta include opere pittoriche di pregio e importanti testimonianze del rinascimento locale in gran parte provenienti dalla chiesa e dal convento francescano.

È possibile ammirare il Polittico di Massa Fermana di Carlo Crivelli (1468), la Madonna con il Bambino, santi e donatori (Madonna del Monte) del fratello Vittore Crivelli (circa 1490-1495), la Natività di Vincenzo Pagani (1536) e la Disputa sull’Immacolata Concezione di Durante Nobili (1549). La Pinacoteca espone suppellettili e arredi sacri provenienti dal Convento di San Francesco, e presso la Sala del Consiglio al piano terra è conservato anche il bellissimo Coro Ligneo del XV secolo.

“The name of Carlo Crivelli dispenses us from mentioning the value of this panel [i.e. the Polyptych of Massa Fermana of 1468] of which it would certainly be desirable if it were better kept, and placed in a place where it could be more easily admired. ”

Letter from the Auxiliary Commission of Fine Arts of Fermo to the Pontifical Delegate of Fermo dated 12 June 1857

This is the story of Massa Fermana, a town of medieval origin, important during the Renaissance and a territory characterized by the presence of one of the most important Franciscan settlements in the Marches.

The oldest information concerning the community of Massa Fermana dates back to 1050, it was almost certainly founded by the noble Brunfortes, one of the most powerful local families during the Middle Ages. In 1468 Carlo Crivelli returned from Zara and settled in Massa Fermana where he painted the Polyptych, his first work in the Marches, commissioned by Count Azzolino Signore di Massa. About twenty years later the younger brother Vittore Crivelli arrives in Massa Fermana where the Confraternity of the Immaculate Conception commissions him the Madonna and Child, saints and donors (Madonna del Monte) so that the Madonna would protect the population from the plague that had struck in 1460 the city of Massa Fermana. During the Fascism the community distinguished itself for the reconquest of democracy and during the Second World War there were numerous partisan letters for freedom. After the war in 1946 with the elections of the City Council, the citizens of Massa Fermana elected Ada Natali as the first female Mayor of Italy.

The Pinacoteca Civica is housed in the Palazzo Comunale, a 19th century building that overlooks Piazza Garibaldi, the main square of the medieval town of Massa Fermana. The collection includes valuable paintings and important evidence of the local Renaissance mostly from the church and the Franciscan convent.

It is possible to admire the Polyptych of Massa Fermana by Carlo Crivelli (1468), the Madonna with Child, saints and donors (Madonna del Monte) by his brother Vittore Crivelli (about 1490-1495), the Nativity by Vincenzo Pagani (1536) and the Dispute on the Immaculate Conception by Durante Nobili (1549). The Pinacoteca exhibits sacred furnishings from the Convento di San Francesco, and the beautiful 15th-century wooden choir is also kept in the Council Hall on the ground floor.

ALCUNE IMMAGINI

I PUNTI DI INTERESSE

Porta Sant’Antonio

Pinacoteca civica

Museo antichi mestieri in bicicletta

Convento Francescano

Chiesa SS Lorenzo e Ruffino

VIDEO TOUR DI MASSA FERMANA